Gruppo Musicale Andata & Ritorno
Nato da un’intuizione di don Angelo Riva (l’allora coadiutore) il complesso “Andata & Ritorno” muove i
primi passi nell’autunno del 1980.
La prima esibizione avvenne nel febbraio 1981, dopo la sfilata di Carnevale (grazie all’impianto voci e all’amplificatore per chitarra prestatici per l’occasione da Angelo Colombo), con l’esecuzione di tre brani musicali, Viaggio di un poeta e Senza Luce dei Dik Dik, L’isola che non c’è di Edoardo Bennato. Il gruppo si componeva di cinque elementi, tutti osnaghesi, con Ponzoni Renzo alla batteria, Egidio Fumagalli alle tastiere, Gianpaolo Ripamonti alla chitarra basso, Brivio Giovanni alla chitarra solista e Marco Casiraghi alla voce, affiancati dall’onnipresente Felice Crippa come scenografo e tecnico luci. La cosa buffa è dovuta al nome, scelto in fretta e furia per l’occasione su suggerimento di Vittorio Fumagalli (Toio), nato per caso, come per parecchie cose che si facevano in quei tempi. Questa fu l’unica uscita perquell’anno. L’anno successivo, si affiancano al complesso Davide Fumagalli, chitarra acustica e Fabrizio Colombo fonico. L’entusiasmo che scaturì da quell’esperienza e l’incoraggiamento dei nostri fans ci portò a considerare qualcosa di più in grande di semplici esibizioni : inizia la collaborazione con bambini/bambine e ragazzi/ragazze dell’oratorio. Nel 1984 nascono le due manifestazioni cardini “Osnaghino d’oro” spettacolo dedicato dai bimbi alle mamme e la “Tombolata musicale” come momento di aggregazione per tutti nel giorno di Santo Stefano, manifestazioni che nel corso degli anni hanno mantenuto la loro identità. Oltre a questi, si segnalano altri tre spettacoli, il primo in occasione dell’ordinazione sacerdotale di don Mario Fumagalli, il secondo “Cantiamo per loro” per raccogliere fondi da devolvere al gruppo missionario, il terzo “Merate musica” kermesse musicale delle band del meratese. Nel 1985 si affianca Gianluca Vettolani di Merate, come chitarra solista e lo spettacolo di carnevale diventa il “Batti e urla show”, gara canora, nella quale si sono cimentati con alterne fortune diversi giovani e non. Nel 1987 cambio del batterista con Giorgio Faltracco e del fonico con Roberto Fumagalli e successivamente nel 1989 con Oscar Cantù di Merate. Il tempo passa velocemente e don Angelo nel 1993 pensa alla realizzazione di uno spettacolo teatrale e musicale che possa coinvolgere adolescenti e giovani: la messa in scena di un musical, e cosa poteva essere se non il musical “Forza venite gente” sulla figura di S. Franceso? La sapiente regia di don Angelo, scelse i vari personaggi ed iniziò una nuova avventura! Nasce la compagnia “CPO ‘93”. Putroppo però, la data della messa in scena corrispose anche alla partenza da Osnago di don Angelo per Villanova! Il trasporto e l’emozione furono tali da far crescere il gruppo “CPO ‘93”, portandolo a rappresentare questo musical, in giro per la brianza, devolvendo gli incassi in opere di beneficenza. Nel frattempo, con la sostituzione nel 1998 del bassista con Adriano Andrian di Novate, il complesso raggiunge la formazione attuale. Da cosa nasce cosa e, dopo il primo musical, ecco il secondo “Il sogno a colori di Giuseppe” ed il terzo “Rabbì” (quest’ultimo con testi recitato e testi musiche realizzati interamente da noi). Come se non bastassero, il coadiutore interparrocchiale, don Gigi Musazzi agli inizi del 2004 ci spinge alla messa in scena di un nuovo musical, questa volta sulla figura di Madre Teresa, “La piccola matita di Dio” con la partecipazione dei ragazzi e dei giovani delle quattro parrocchie (Cernusco, Montevecchia, Osnago e Pagnano). Ironia della sorte, anche la prima di questo musical corrispose con la partenza di don Gigi per Sesto S. Giovanni! Ed ora siamo arrivati alla decima replica! E non finisce qui! Abbiamo altre cose che bollono in pentola... |