Santuario della B.V. di Loreto Breve cronistoriaUna piccola cappella campestre, con un affresco dedicato alla Beata vergine di Loreto, realizzato nel 1648 dal pittore Giubino di Monza, esisteva da tempo nella località detta appunto cappelletta. Forse in precedenza era dedicata a S.Rocco come riporta la mappa del 1611 redatta in occasione della visita alla pieve di Missaglia del cardinale Federico Borromeo.
La singolare struttura dell’oratorio deriva da lavori di importanti rifacimenti avvenuti nel 1723 (l’edificio aveva pochi anni ma gia rischiava di crollare) ad opera dell’architetto Ambrogio Villa di Missaglia. Un nucleo centrale circolare è delimitato per tre quarti da una serie di quattro colonne ------- che consentivano la presenza di un deambulatorio, sopra il quale è stato ricavato un elegante matroneo che si affaccia sull’aula. Questa si sviluppa in altezza per una misura pari a una volta e mezza l’area del cerchio di base, il quale è la misura che detta le proporzioni di tutto il complesso. Nel Santuario sono custodite altre opere settecentesche:due tele con i ritratti di S.Ambrogio e S.Carlo, una sacra famiglia, un crocifisso con una iscrizione in spagnolo, e opere lignee: due angeli ----------, due confessionali, un mobile di sacrestia. Il santuario ha avuto importanti restauri nel decennio 1985.1995, mentre la pavimentazione della piazzetta è stata completamente ricostruita nel 2002. Autore del testo Fabrizio Mavero |