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Parrocchia S.Stefano
di Osnago
...una comunità in cammino!
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Dopo la Croce dobbiamo scoprire e accogliere Gesù risorto perchè Lui cammina con noi.

Carissimi,
ringrazio di cuore il Signore e tutti voi per il cammino di Avvento e il tempo di Natale che abbiamo celebrato. Noi annoveriamo alcuni fatti, ma la Grazia del Signore che è sempre più grande e sorprendente, lavora con sapienza e finezza in ciascuno di noi per portarlo alla piena maturità che è la somiglianza con Cristo.

Quest’anno nel programma Quaresimale ho scelto la Croce di S. Damiano come filo conduttore anzitutto perché rappresenta la Croce di Cristo, poi per il forte legame di amore espresso da ci permette di scoprire un po’ dell’animo di 5. Francesco e di S. Chiara.
Come intrapreso da qualche anno, tentiamo linguaggi diversificati affinché l’annuncio arrivi a sempre più persone.

Dopo la Croce dobbiamo scoprire e accogliere Gesù risorto perché Lui cammina con noi. Le sue apparizioni vogliono confermare nella fede gli Apostoli, rassicurarli, togliere il dubbio: “Sono proprio io”.
Gesù Risorto è il fondamento, la pietra angolare, la speranza, il sostegno e la forza, la luce e la gioia di quanti aderiscono a Lui e vogliono essere dei “suoi”. Quando portiamo nel cuore qualche amara sofferenza, qualche pena tutta nostra, tendiamo a chiuderci in noi stessi, nel nostro dolore, delusi e scoraggiati, ma, se incontriamo qualcuno disposto ad ascoltarci allora ci apriamo, ne parliamo anche a lungo e se vediamo che l’altro comprende e si mostra interessato al nostro discorso noi incominciamo a provare un senso di liberazione, di sollievo, quasi avessimo addossato all’amico una parte del nostro fardello. L’esperienza dei discepoli di Emmaus è proprio questa; raccontare la loro tristezza ad uno “sconosciuto” che attraverso le Scritture aiuta a comprendere la necessità della Croce e costui apre loro gli occhi e si fa riconoscere nello spezzare il pane.
Signore donaci di vivere la stessa esperienza: resta con noi perché anche la nostra sera è buia e ognuno porta nel cuore tante cose di cui parlare solo con te.
Il nostro cammino di fede ci chiede di riconoscerti nel pane spezzato e di essere a nostra volta capaci di una vita “spezzata” per i fratelli.

Auguri dunque! Il dono di Dio che è Cristo Risorto sia davvero fondamento e sorgente di gioia, di pace e forza per la nostra testimonianza.


don Giovanni Rigamonti