Recensione
Rabbì - Ora tutto comincia "Che cosa è Rabbì?"Probabilmente questa è la domanda che si pongono quelli che iniziano a leggere quanto sta qui scritto. Beh, Rabbì è un musical in due atti presentato da una compagnia di bambini, ragazzi, giovani e adulti dell'Oratorio di Osnago in occasione dell'ordinazione sacerdotale di don Alessandro Maggioni. Potrei anche dirvi che Rabbì rappresenta la terza "fatica" di questa "compagnia", dopo "Forza Venite gente" (1993), realizzato a partire dalla proposta da parte dell'allora parroco di Osnago e del suo Coadiutore di realizzare un Recital di questo tipo, e "Joseph - Il sogno a colori di Giuseppe" (1999), realizzato per l'ordinazione sacerdotale di don Achille Fumagalli. Potrei parlarvi della storia narrata in Rabbì, la storia di Gesù, una storia tanto nota, su cui sono stati realizzati un gran numero di film e scritte innumerevoli pubblicazioni. Potrei raccontarvi momento per momento la genesi di questo spettacolo, l'idea iniziale, la stesura del copione, gli arrangiamenti musicali, i balletti, le coreografie, le canzoni, la preparazione delle scenografie…potrei dirvi quante prove abbiamo fatto, quanto tempo si è impiegato, quanto tempo vi hanno dedicato "i registi", intendendo comprendere con questo termine tutti quelli che hanno organizzato, pensato, diretto chi e che cosa è stato messo in scena… …ma più semplicemente potrei dirvi e vi dico che il bello di Rabbì, sì, possono essere le canzoni dal vivo, la musica, i balletti, le coreografie, le scenografie, gli "effetti speciali", ma anche e soprattutto il fatto che ciò che vedrete è il frutto spontaneo e gioioso dell'impegno di uno, di molti, di tutti per stare insieme, divertendosi, provando a regalare agli spettatori la stessa emozione che si prova stando sul palcoscenico con i propri amici, mettendo in scena la storia di quel Gesù, di cui si può dire bene o male, ma che comunque ci riguarda… …e la gioia si esprime cantando, parlando, gridando, suonando, ballando,…portando in scena un po' di ognuno di noi insieme ai personaggi… |